IMPRESE GASIVORE: DEFINIZIONE ED AGEVOLAZIONI
Ottime notizie per le aziende con forte consumo di gas: il Ministero dello Sviluppo Economico ha infatti avviato l’iter di revisione dei corrispettivi pagati dalle imprese industriali a forte consumo di gas naturale.
Lo scopo è quello di stabilire un sistema di agevolazioni analogo a quello previsto per le imprese energivore come previsto dalla legge europea 2017.
(Per approfondimenti sulle agevolazioni dedicate alle imprese energivore a forte consumo di energia elettrica si veda il nostro articolo “Imprese energivore: agevolazioni e opportunità“).
COSA SONO LE IMPRESE GASIVORE?
Con recente decreto DM 02/03/2018 il MISE ha definito le imprese a forte consumo di gas naturale, o imprese gasivore, come imprese che hanno consumi annuali di gas naturale maggiori o uguali a 1 GWh.
A quanti standard metri cubi di gas corrisponde 1 GWh? Considerando un potere calorifico tipico PCS pari a 10.5725 KWh/smc, ad 1GWh corrispondono 94.852 smc/anno. Questi quasi 95 mila standard metri cubi annui sono il consumo riferimento oltre il quale le aziende possono rientrare nelle agevolazioni dedicate ai gasivori.
Il consumo annuo non è però l’unico parametro da rispettare, in analogia con le imprese energivore anche per le imprese gasivore devono essere rispettate delle condizioni relative al codice ateco ed all’indice di intensità gasivora rispetto al VAL .
Più nel dettaglio il decreto del MISE stabilisce che le aziende devono soddisfare almeno una delle seguenti condizioni:
a) abbiano un codice ATECO principale che corrisponda ai codici NACE indicati nell’Annesso 3 delle Linee Guida;
b) abbiano un codice ATECO principale che corrisponda ai codici NACE indicati nell’Annesso 5 delle Linee Guida e sono caratterizzate da un indice di intensità gasivora calcolato rispetto al Valore Aggiunto Lordo, come previsto dall’Allegato 4 alle Linee Guida CE, non inferiore al 20%.
LE AGEVOLAZIONI PER LE IMPRESE GASIVORE
In analogia con quanto previsto per gli energivori, anche per le imprese gasivore le agevolazioni saranno definite sulla base dell’intensità gasivora calcolata rispetto a VAL.
i livelli di agevolazione spettanti alle imprese a forte consumo di gas naturale saranno definiti con successivo decreto del Ministero dello sviluppo economico.
CUMULABILITA’ DELLE AGEVOLAZIONI
Con il DM 02/03/2018 sono stati inoltre stabiliti i criteri generali di cumulabilità delle agevolazioni per gasivori per le aziende che risultassero già energivore.
Sarà infatti possibile per una azienda energivora accedere anche alle agevolazioni previste per le imprese gasivore.
Il criterio di base è che l’impresa nel complesso versi un contributo agli oneri generali di sistema relativi alle misure ed interventi per il risparmio energetico e lo sviluppo delle fonti rinnovabili complessivamente non inferiore ai limiti minimi stabiliti dalle Linee Guida CE.
Come Encore siamo a vostra disposizione per supportarvi nell’ottenimento delle agevolazioni per imprese gasivore.
Contattaci per ulteriori informazioni
E PER CHI NON RIENTRA NELLA CATEGORIA DEI GASIVORI, COME LE PMI?
Tutte le aziende possono risparmiare in bolletta operando direttamente nel mercato del gas. In analogia al mercato elettrico, anche per il gas si possono cogliere i momenti più opportuni di mercato ed allineare i diversi fornitori con gli strumenti offerti dal operatori specializzati, come il Focus Bolletta di Encore.
Esistono inoltre numerose misure che consentono di ridurre i consumi, a partire delle diagnosi energetiche e dal monitoraggio energetico smart volto alla riduzione degli sprechi, continuando poi con l’efficientamento degli propri impianti, usufruendo ove possibile dei contributi statali o regionali: in un recente post abbiamo visto tutte le principali novità del DDL Bilancio 2018 . In sintesi:
– Ecobonus, con detrazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica degli edifici;
– Proroga della legge Sabatini sul credito agevolato per l’acquisto di nuovi impianti, macchinari, attrezzatura cui fotovoltaico e cogenerazione;
– Iperammortamento del 250% s sugli investimenti innovativi relativi al programma Industria 4.0 ;
– Superammortamento del 130% su beni strumentali;
Ricordiamo infine che sono ancora valide le agevolazioni del Conto Termico e dei Certificati Bianchi.
TV